Per un bimbo che arriverà a breve, un piccolo camicino della fortuna. In batista di lino, ricamato a punto raso (e un po’ di punto vapore per la rosa). Il disegno l’ho ricavato dall’immagine di un tatuaggio, con qualche piccola modifica (davvero, non si può mai dire da dove verrà l’ispirazione!) Per i colori, mi …Continua a leggere
Categoria: Galleria fotografica
Pippi Calzelunghe
Per la bimba in arrivo di una amica, mi sono impegnata non tanto nel ricamo, che è stato molto divertente, quanto nel cucito, la mia bestia nera da sempre. Nonostante tutto il mio impegno, la pochette porta cambio, è risultata comunque un pochino sbilenca, ma è doverosamente foderata e irrigidita dalla fliselina decovil light che …Continua a leggere
Meglio tardi che mai: la fine delle “52 settimane di ricamo”
L’anno scorso, qualcuna ricorderà, avevo fatto la mia versione del “1 year of stitches” trasformandolo in “52 weeks of stitches”, con un quadratino alla settimana… Il pezzo di stoffa, finito e stirato, aspettava che io trovassi la voglia di cucirlo e confezionarlo come bustina, come nell’idea iniziale. Ora, lo devo confessare…. a me non piace …Continua a leggere
Non c’è due senza tre: un altro mini-centrino a sfilato siciliano
“Chi la dura la vince” dice il detto. E infatti… Dopo il tentativo di sfilato siciliano ‘500 riconvertito a ‘400 e Chiaramonte non mi sono arresa. Ormai era diventata quasi una sfida personale tra me e lo sfilato siciliano ‘500. Così ho ricominciato, per la terza volta, a sfilare su un nuovo pezzetto di stoffa. Finalmente …Continua a leggere
Ancora un mini-centrino a sfilato siciliano
Dopo aver terminato il mini-centrino a sfilato siciliano ‘400 ho deciso di provare la stesso disegno con la tecnica dello sfilato siciliano ‘500, complicandomi la vita con la sfilatura della stoffa che avrebbe dovuto essere effettuata solo nello spazio di fondo del disegno: taglio di fili un po’ più complicato, quindi… …e infatti, ho sbagliato. E …Continua a leggere
Un mini centrino a sfilato siciliano
L’estate è fatta per… le vacanze? No, l’estate è fatta per studiare! O almeno, quest’anno per me è così. Durante l’anno ci sono i corso di ricamo, il lavoro per Rakam, gli incontri al knit-café a Novara… Piccole cose, per carità, non paragonabili agli impegni di chi lavora a tempo pieno, ma che, tra una …Continua a leggere
Ricamo tradizionale giapponese: fase 7
Sono fiorite le camelie! Questa fase mi è piaciuta molto: anche se dalle foto magari non si vede bene, i petali sono imbottiti in modo che la parte esterna del petalo sia più piena e diventi più sottile man mano che si va verso il centro del fiore. Questo aggiunge un effetto di tridimensionalità e …Continua a leggere
Le cifre per un’etichetta
Ieri mi sono messa al lavoro con la macchina da cucire per farmi una borsa per trasportare il telaio da ricamo giapponese. Il cucito non è decisamente il mio mestiere, sono un po’ troppo approssimativa e frettolosa, quindi mi sono sforzata di fare attenzione ed essere un po’ più precisa per avere un risultato accettabile. …Continua a leggere
Ricamo tradizionale giapponese: fase 6
Il corso intensivo per la fase 6 è stato a settembre, ma dopo due interruzioni piuttosto lunghe (prima per piccoli lavori di ristrutturazione in casa e poi per le festività con l’albero di Natale che ha rubato il posto al telaio) è stato solo da gennaio che ho ripreso a lavorare con regolarità, trovando un …Continua a leggere
Qualche fiorellino su un vestitino
Questo piccolo ricamo è stato un modo per personalizzare un vestitino regalato per Natale alla mia nipotina Andrea. E’ stata anche l’occasione per sperimentare i “fogli magici” Custom by me della DMC. Io ho usato quelli completamente bianchi, da disegnare a piacere, ma credo ci siano anche quadrettati o anche con alcuni motivi già disegnati. …Continua a leggere