Prosegue il mio diario settimanale ricamato (per chi non sapesse cosa sto facendo e perché, qui c’è la spiegazione).
Settimana impegnativa e meravigliosa! Da qualche giorno è terminato, purtroppo, il corso di ricamo tradizionale giapponese tenuto dalla brava Stefania Iacomi. Per me era già il turno della fase 6, la geisha, una elegante signorina vestita di un kimono color malva.
I giorni del corso sono passati troppo velocemente, e in un attimo la sala, che fino a un attimo prima era ingombra di telai e di sedie, si è svuotata… Anche il nostro aiutante dal pelo rosso è rimasto un po’ spiazzato, sulle prime, ma poi ha ripreso con soddisfazione il suo posto abituale sul divano.
Alcune prove di torsione dei fili che mi servivano per la geisha non sono venute come dovevano: troppo strette in alcuni casi, troppo poco ritorte in altri. I fili “sbagliati”, alla fine, li ho riuniti in un mazzetto e messi da parte, che son sempre fili di seta e non si butta mai niente.
Poi ho deciso di usarli per il quadratino di questa settimana, anche se i colori erano solo tre e anche un po’ male assortiti: un blu, un rosso, e del malva.
Con il malva ho iniziato a provare – esperimento! – un festone doppio, lavorato in circolo, tenendo il filo lento tra una coppia di punti e la successiva. All’inizio ho usato un ferro da calza per tenere la misura, ma dopo qualche petalo ho provato a farlo un po’ a occhio, tenendolo con un dito della mano sinistra, e tutto sommato è riuscito comunque abbastanza regolare.
Con il filo azzurro ho fatto una roba tipo punto catenella incrociato lungo, e fermato con un puntino come se fosse un punto margherita, per riempire un po’ i petali.
Il fiore si perdeva un po’, nel quadratino tutto vuoto, così ho usato gli ultimi fili malva per fare un cordoncino e posarlo intorno al fiore. La seta in questo caso è rimasta più lucente e molto più bella di quella del fiorellino che – essendo meno ritorta – si è sciupata un po’ con la lavorazione.
Così, alla fine, eccolo qui, questo piccolo fiore un po’ sbilenco, il fiore degli avanzi e dei fili sbagliati!