Ricamo giapponese: Embroidery Sculpture

di | 30 Ottobre 2020

Finito giusto in tempo, appena prima dell’inizio della teacher class (il corso di aggiornamento per insegnanti di ricamo giapponese), eccola qui, la mia “scultura ricamata”. Questo è il pezzo che venne pubblicato sulla copertina di Rakam, nel 2006, e che ha fatto innamorare del ricamo giapponese la mia maestra, Stefania Iacomi, e anche me.

Qui è nella versione con dominanza di colore argento, ed anche i colori dei fiori si adeguano all’atmosfera più “fredda”. Il risultato è forse più arioso e leggero, e mi piace molto. Il disegno stilizzato, che ho sempre scambiato per ventaglietti sovrapposti, rappresenta in realtà delle onde: per questo ora li immagino come fiori portati dall’acqua, in una notte di luna.

Come al solito, le foto non rendono giustizia alla luminosità della seta e al luccichio dell’oro e dell’argento… le onde sembrano danzare nella luce.