Io ho realizzato questa borsa a partire da un paio di jeans nei quali, cadendo, avevo fatto uno strappo mostruoso in corrispondenza della tasca posteriore destra. Non e’ necessario che cadiate anche voi ;-), vanno benissimo i vecchi jeans, che solitamente si consumano in corrispondenza delle cuciture e del cavallo.
Poiche’ erano praticamente nuovi, mi dispiaceva buttarli e cosi’ sono rimasti per un po’ di tempo vicino all’asse da stiro, in attesa del loro destino.
Un giorno mi sono stufata di avere una borsetta in cui ci stanno poche cose, e di essere costretta a portarmi dietro una borsa di carta o uno di quegli orribili sacchetti di stoffa con la pubblicita’ della farmacia.
Ho guardato i pantaloni, mi sono armata di forbici, e senza neanche toccare il metro da sarta, in un paio d’ore ho realizzato questa borsa, che e’ risultata praticissima:
- per prima cosa ho diviso le due gambe, tagliando lungo la cucitura del mezzo dietro fino alla cerniera davanti
- la gamba rotta l’ho accantonata, per ricavarci successivamente i manici
- ho aperto la gamba sana, tagliandola solo lungo la cucitura interna
- l’ho piegata piu’ o meno a meta’, in modo che il fianco dei jeans (aperto) risulti il davanti della borsa, e il resto della gamba, piegato, formi il dietro della borsa
- sempre molto ad occhio, ho tagliato insieme i due strati, eliminando l’eccesso della gamba la parte verso la caviglia) – lasciando solo un pezzetto sufficiente per formare l’orlo della parte posteriore della borsa – e rifilandoli anche lateralmente, in modo da dargli una forma rettangolare
- ed ora le cuciture: per prima cosa l’orlo della parte posteriore, alto piu’ o meno come la fascetta in vita dei jeans
- poi sul rovescio (quindi piegando a meta’ diritto contro diritto) i due fianchi, con un zigzag piuttosto fitto; in questo modo prenderete dentro alla cucitura anche il lato della fodera della tasca davanti, che cosi’ stara’ ben fermo, e la tasca rimarra’ a vostra disposizione
- mancano i manici: dall’altra gamba tagliate due strisce rettangolari, lunghe quanto volete (avete tutta la gamba a disposizione!) – le mie sono abbastanza lunghe da poterla portare in spalla;
piegatele a meta’ per il lungo e cucitele dal rovescio, quindi rivoltatele e ribattetele dal diritto su entrambi i lati - infine, applicatele all’interno del bordo della borsa, ripiegandole leggermente, con una cucitura resistente
La borsa e’ pronta per essere usata, ma potete anche personalizzarla in mille modi: applicando della passamaneria, delle frange di perline, dei bijoux sparsi, delle pailettes, decoupandola con i tovagliolini di carta, disegnando con i colori per stoffa…
Buon divertimento!